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Qual’è la differenza tra correnti vaganti e correnti galvaniche

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differenze tra correnti vaganti e galvaniche

Scopriamo assieme, con le informazioni ottenute dai tecnici di Elettricista Genova cosa sono le correnti galvaniche e quelle vaganti, affinché sia possibile riuscire a contraddistinguerle entrambe in maniera chiare e ben precisa.

 

Correnti galvaniche: cosa sono

Le correnti galvaniche sono un fenomeno che si presenta nel momento in cui due metalli, con capacità di potenziale differente di attrazione, entrano a contatto.
Quando un metallo poco nobile, ovvero dal minore potenziale, entra a contatto con uno nobile, quindi più potente, la corrente viene attratta da quest’ultimo e pertanto si parla di un passaggio di corrente che, nel gergo tecnico, prende appunto il nome di corrente galvanica.

In questo caso occorre sottolineare come questo tipo di procedura faccia in modo che il metallo meno nobile subisca un procedimento di ossidazione, perciò è importante sostituirlo per evitare che possano palesarsi delle problematiche che sono piuttosto gravi, specialmente se questo accade all’interno di un impianto elettrico.

Come proteggere i metalli dalle correnti galvaniche

Per evitare che tale situazione possa generare delle ripercussioni negative occorre semplicemente isolare il metallo meno nobile.

In questo modo non solo si evitare che l’attrazione possa essere ridotta ai minimi livelli e quindi che sia possibile ottenere un miglioramento dell’impianto o del lavoro che si sta svolgendo mettendo in pratica questo tipo di precauzione.

 

Correnti vaganti: cosa sono

Quando si parla di correnti vaganti, invece, si fa riferimento a una tipologia di fenomeno totalmente differente che, anche in questa circostanza, necessita di essere adeguatamente esaminata proprio per evitare che la situazione possa essere tutt’altro che ottimale.
In questo caso si fa riferimento a quelle correnti che escono dal loro percorso, quindi escono dai circuiti che sono stati adeguatamente preparati e dai cavi che fanno parte di quel determinato impianto.

La differenza sostanziale consiste nel fatto che, in questo caso, l’impianto può essere realizzato con il medesimo metallo, quindi non si parla di attrazione ma di semplice errore nella creazione dello stesso. Pertanto è importante tenere anche a mente che questa tipologia di corrente tende ad avere un grado di intensità maggiore, quindi è molto più pericolosa rispetto alle correnti galvaniche.
Bisogna inoltre sottolineare come le stesse sono frutto di un impianto che necessita di un’adeguata e rapida riparazione, con il fine di prevenire ogni genere di potenziale conseguenza negativa.

Come porre rimedio a danni da corrente vagante

Qualora si voglia porre rimedio a questo genere di situazione occorre tenere a mente che bisogna controllare tutti i collegamenti dell’impianto e quindi fare in modo che il lavoro svolto possa essere definito come perfetto, privo di ogni genere di difetto.

Grazie a questo insieme di operazioni, dunque, si ha la concreta possibilità di sfruttare un impianto le cui correnti vaganti sono assenti, perciò si parlare di un impianto che può essere sfruttato senza che si vengano a creare potenziali situazioni di pericolo.

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